IL MUSEO ’22

Nel 2022 rinnova l’offerta ai visitatori del museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli, come progetto cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Campania, nell’ambito del POR Campania FESR 2014-2020.

Nuove installazioni che raccontano nuove storie all’interno del percorso multimediale Kaleidos – cuore dell’offerta permanente de ilCartastorie – di Kaos Produzioni con la direzione artistica di Stefano Gargiulo,

Si aggiungono contenuti su:

Il Servizio Emigrazione del Banco di Napoli

L’Archivio Storico del Banco di Napoli custodisce la preziosa documentazione prodotta dal Servizio Emigrazione del Banco di Napoli, attivo nei primi decenni del ‘900. I nomi di coloro che attraversarono l’oceano e si affidarono a tale servizio danno vita ad un’installazione che restituisce il senso e la speranza del viaggio.

L’Albergo dei Poveri

I sussidi economici ad un orfano, Salvatore Gallo, accompagnano il racconto del progetto dell’Albergo dei Poveri. Il giovane orfano riuscirà, nelle ristrettezze dell’Albergo, a divenire maestro di musica.

Barbaja e il Teatro San Carlo

Il noto e potente impresario Domenico Barbaja è il protagonista di una narrazione che, intrecciando la sua personalità ai pagamenti ad artisti famosi (Rossini su tutti), mostra la centralità del Real Teatro di San Carlo di Napoli sulla scena musicale europea e di Barbaja stesso come primo vero impresario teatrale inteso in senso moderno.

Le feste e l’aristocrazia napoletana

I gusti e le spese dell’aristocrazia napoletana di inizio ottocento trovano ampia traccia nella documentazione dell’Archivio Storico del Banco di Napoli. A tali fonti si ispira una narrazione in forma di cronaca che descrive i festeggiamenti ospitati da una facoltosa principessa.

Gli artigiani

Autentici protagonisti della documentazione dell’Archivio sono i numerosissimi artigiani. Il susseguirsi delle causali di pagamento, capaci di descrivere i mestieri della tradizione, divengono una sinfonia di strumenti e attrezzi lungo le strade della città.

Caravaggio e Radolovich

Una commissione generosa a Caravaggio di Nicolò Radolovich, ricco mercante croato, è lo spunto per una narrazione che mostra i due personaggi nell’atto di contrattare la genesi e la forma di un possibile capolavoro: un dipinto mai rinvenuto e, forse, realizzato.