CARAVAGGIO
Il capitolo dell’Angolo Cuomo dedicato a Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, racconta di un mistero dell’arte, è custodito in una delle 330 stanze d’Archivio, tra le pagine di un copiapolizze del Banco di Sant’Eligio del 1606. Il mistero riguarda il dipinto Pala Radolovich, dal nome del mercante croato che commissionò il lavoro. Un’opera che nessuno ha mai visto, perduta o forse mai realizzata, ma che ritroviamo accuratamente descritta nelle nostre scritture d’Archivio. Da una “causale di pagamento” di uno dei nostri faldoni, rintracciata circa trent’anni fa dal direttore dell’Archivio Eduardo Nappi, ne fornisce infatti un’immagine così precisa che abbiamo potuto immaginarla e ricrearla.