CANDIDATURA UNESCO
Gli antichi banchi pubblici napoletani sono candidati a diventare Patrimonio UNESCO.
La proposta d’iscrizione al Registro della Memoria del Mondo, promossa dalla Fondazione Banco di Napoli e sostenuta dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania del Ministero della Cultura, è stata trasmessa nel novembre 2021 dalla Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco al Segretariato del Programma della Memoria del Mondo a Parigi.
Il Fondo apodissario dell’Archivio Storico del Banco di Napoli, oggetto della candidatura, raccoglie le transazioni degli otto banchi pubblici napoletani tra il XVI e l’inizio del XIX secolo e costituisce un patrimonio documentale unico di conoscenza storica di età moderna su scala europea ed oltre.
Il particolare valore del Fondo è nella testimonianza che esso evidenzia del fondamentale passaggio dall’utilizzo della moneta alla nascita dell’istituzione delle fedi di credito, antesignane dei moderni titoli all’ordine, e delle madrefedi, sorta di primordiale conto corrente.
Non resta che aspettare l’esito della candidatura atteso entro la fine del 2022.