Le trasformazioni settecentesche della chiesa di Santa Maria dei Pignatelli al seggio di Nido

Abstract

L’aspetto attuale della chiesa di Santa Maria Assunta, eretta già ai primi del Trecento dalla nobile famiglia dei Pignatelli del seggio di Nido come propria cappella, deve in massima parte il suo aspetto attuale alle trasformazioni subite nel corso dei primi settant’anni del XVIII secolo quando, a più riprese, fu interamente decorata di marmi, stucchi e lavori di intaglio realizzati da alcuni dei maggiori artefici dell’epoca, fra i quali i pittori Michele Foschini e Fedele Fischetti con i decoratori Francesco De Pascale e Domenico Galietta, i marmorari Giuseppe Di Filippo, Nicola Tammaro, Gennaro De Martino, Carlo Tucci e Antonio Di Lucca, gli stuccatori Nicola Tortora e Giuseppe Scarola, l’ottonaro Baldassarre Sperandeo, di volta in volta operanti sotto la direzione di celebri architetti come Giovan Battista ed Alessandro Manni, Bartolomeo Granucci, Gaetano Buonocore, Giovanni Maria di Galli Bibiena e Nicolò Carletti.